Itinerari a Pergine e frazioni

In cammino tra storia, cultura, tradizioni

a cura di David Benedetti

Una guida in 10 percorsi alla scoperta dei paesaggi, della natura, della storia e della cultura materiale nel Perginese.

 

Studio ed esplorazione sul campo degli itinerari, ricerca bibliografica, archivistica e iconografica, prima stesura dei testi
David Benedetti

Impostazione, coordinamento generale, rielaborazione dei testi, redazione finale e cura editoriale
Associazione Amici della storia di Pergine: Iole Piva, Marta Scalfo, Alessandro Fontanari, Giuseppe Berlanda

Cartografia Carmelo Anderle

Disegni Roberto Perini (opere eseguite negli anni Ottanta)

2022, pagine 236

copertina di Johanna von Isser Grossrubatscher, Veduta del Perginese, disegno a matita su carta, 1833, particolare. Proprietà del Comune di Pergine Valsugana.

euro 20,00 iva inclusa 

ISBN 9788885726659

 

Questa particolare “guida” Itinerari a Pergine e frazioni. In cammino tra storia, cultura, tradizioni propone 10 percorsi tra i tanti possibili che si possono effettuare nel Perginese, scelti tra Pergine, il lago di Caldonazzo e l’Oltrefersina. Altri percorsi nel vasto e differenziato territorio potranno essere elaborati e pubblicati in futuro. Si tratta di percorsi a piedi da fare per il piacere di camminare abbinandovi la scoperta del Perginese e di alcune sue frazioni, la conoscenza di testimonianze storiche, artistiche, religiose e delle bellezze naturalistiche presenti nel territorio. Sono il frutto della conoscenza dei luoghi in cui si sviluppano, verificata e approfondita tramite la consultazione della documentazione storica e delle fonti archivistiche e bibliografiche. Le note di ogni percorso rimandano sia alla bibliografia specifica sia alla bibliografia generale che contiene i testi più importanti e più citati. Le informazioni contenute negli itinerari ovviamente non esauriscono la ricchezza di tutto ciò che si incontra camminando: il mondo è infinitamente più complesso e vasto, è in continua trasformazione ad opera della natura e dell’uomo. Gli itinerari sono “tracciati” che dapprima vanno interpretati, poi integrati e personalizzati, secondo l’uso che ognuno vuole farne. L’intento dei testi è quello di stimolare curiosità e interesse, invitare a trovare, strada facendo, il proprio percorso personale.