ASSEMBLEA DEI SOCI

ASSOCIAZIONE AMICI DELLA STORIA PERGINE

27 MARZO 2017, ore 20.30 in seconda convocazione

La discussione, aperta una volta espletati gli obblighi assembleari da parte della presidente Iole Piva, è stata interessante e partecipata e ha riguardato essenzialmente due argomenti cruciali: fare ricerca / fare divulgazione con il sottocapitolo delle alleanze/collaborazioni tra associazioni, enti, istituzioni museali il primo, gli edifici del nostro patrimonio storico pubblico dismessi o in prossima dismissione il secondo.

Molti argomenti attendono da anni studi e approfondimenti, a partire dall’aeroporto del Ciré per arrivare alla filanda, ma se gli stessi enti preposti alla ricerca manifestano difficoltà economiche e organizzative, un’associazione basata sulla prestazione volontaria di tempo ed energie da parte dei propri soci, pur fortemente motivata incontra limiti oggettivi.
La relazione ha fotografato un quadro di impegno e presenza pubblica costanti da parte degli Amici della storia, le cui iniziative hanno registrato molto successo e partecipazione. L’ultima in ordine di tempo, il concerto e l’evento collaterale della mostra di solidarietà con le popolazioni terremotate per raccogliere fondi già devoluti al FAI per il restauro dell’Oratorio della Madonna del Sole a Capodacqua frazione di Arquata del Tronto, ha avuto grandissima risonanza e generose adesioni.
Il capitolo dei beni pubblici interessa l’Associazione per numerosi motivi: il primo – ovvio – per scongiurare degrado, abbandono e perdita, il secondo per ragionare su riutilizzo e valorizzazione con connessa rivitalizzazione urbana e opportunità di lavoro giovanile, un terzo per dare a Pergine ciò che è davvero urgente: pinacoteca e archivi fotografici, in primis.
Tanti argomenti verranno ripresi dal prossimo direttivo, cui il precedente consegna già un bel programma fatto di mostre (I luoghi della memoria e un’antologica su Antonio Sartori fotografo) e pubblicazioni (la Guida del Perginese e un saggio su Jiddu Krishnamurti al castello di Pergine), oltre a incontri (uno in ricordo di Luciano Brida) e visite guidate.
Importante e utile è il sito www.amicidellastoriapergine.it totalmente rinnovato.

RELAZIONE ATTIVITÀ SVOLTA

A cura della presidente Iole Piva

Nel corso dell’ultima assemblea, che ha avuto luogo il 20 Aprile 2016 , si è provveduto ad informare i soci circa l’andamento dell’Associazione e ad espletare le formalità necessarie richieste per l’assemblea annuale. Le cariche societarie erano stati infatti rinnovate, per un triennio, come richiede lo Statuto, nel 2014, quando era stato eletto il Direttivo attualmente in carica ma in scadenza.

Quest’anno quindi, scaduto il triennio, l’Assemblea è chiamata ad eleggere il nuovo Direttivo che resterà in carica per il prossimo triennio, fino al 2020.

Dall’ultima assemblea soci il direttivo si è riunito nelle seguenti giornate: 4 febbraio 2016; 18 febbraio 2016; 30 marzo 2016; 11 maggio 2016; 12 agosto 2016; 9 settembre 2016; 28 novembre 2016; 16 gennaio 2017; 8 febbraio 2017; 6 marzo 2017, per un totale di dieci (10) incontri, come risulta dal Libro dei verbali. Vi sono stati poi degli altri incontri “tecnici”, cioè aperti anche agli autori e collaboratori delle nostre iniziative.

I membri del direttivo sono inoltre costantemente in contatto tramite la posta elettronica, che semplifica il lavoro organizzativo e permette di organizzare e mettere a punto le varie attività e di scambiare idee, opinioni e proposte in modo da ottimizzare il tempo.

La sede, come tutti i soci sanno, è situata a Palazzo Montel, in via Filzi 2; da cinque anni condividiamo la sede con l’associazione Museo della Scuola. Nel 2014 è stata rinnovata la convenzione d’affitto con il Comune, al quale versiamo la cifra attuale di 115,50 euro annuali per l’affitto del locale. La convenzione scadrà il 31 dicembre 2019.

Dall’ultima assemblea l’attività svolta è stata la seguente:

Continuazione e completamento del lavoro sulla pubblicazione, a cura di Alessandro Fontanari, “Da Pergine a Pechino. Il diario di guerra di Arturo Dellai (1914-1920)”: si tratta della pubblicazione, commentata e annotata, del diario di un perginese, Arturo Dellai, partito soldato austrungarico nel 1914 e tornato a Pergine nel 1920, quando ormai il borgo era diventato italiano. Il volume contiene un saggio del professor Gustavo Corni, relativo al fronte orientale, ed un intervento di Simone A. Bellezza, storico e ricercatore, che tratta dei prigionieri trentini nella Russia rivoluzionaria, oltre al saggio del curatore, alle Tavole cronologiche e a delle schede di approfondimento. La grafica e l’organizzazione tecnica del volume sono state curate da Publistampa, in particolare dalla nostra socia Manuela Dalmeri. Ne è derivato un volume pregevole e di grande valore estetico.

Il volume è stato presentato il 5 marzo del 2016, accompagnato da un’ interessante mostra documentaria che percorre la vicenda di Arturo Dellai trattata nel volume, dal titolo “LA GUERRA RIEVOCATA”, a cura dei soci Giuseppe Berlanda e Luciano Dellai.

Lo studio sul diario e il lavoro sul volume hanno richiesto tempi molto lunghi, anche per la complessità del lavoro che ne è derivato. Un lungo e puntuale lavoro di preparazione ha richiesto l’allestimento della mostra che ha accompagnato il volume, inaugurata il 5 marzo, in Sala Maier, e che è stata poi prorogata fino al 26 marzo, una settimana oltre la data stabilita.

La mostra ha avuto un grande successo di pubblico, le firme sono state circa 900, ma molti di più sono stati i visitatori, molto soddisfatti e che spesso hanno lasciato delle osservazioni e dei commenti lusinghieri.

Anche il volume “Da Pergine a Pechino” ha raccolto un notevole successo di pubblico: 176 sono state le vendite in mostra, ma ne sono stati venduti altri da noi e da librerie e cartolerie. Ad oggi, 25 marzo 2017, le copie vendute e pagate sono circa 360; gli omaggi ammontano a 60 circa più 53 consegnati al Comune.

L’ interesse per il volume pare che continui.

Presentazioni del volume “Da Pergine a Pechino. Il diario di guerra di Arturo Dellai (1914-1920)”.

Nel periodo di allestimento della mostra vi sono state due incontri, uno sabato 12 marzo, presso il Foyer del Nuovo teatro Comunale, con la presentazione del volume a cura di Alessandro Fontanari e con letture dal volume dell’attore Denis Fontanari.

Il secondo incontro è stato organizzato per venerdì 18 marzo, presso Sala Rossi; si è trattato di un approfondimento storico con i due studiosi, il prof. Gustavo Corni e il dott. Simone Attilio Bellezza, autori dei saggi storici contenuti nel volume.

Entrambe le serate hanno avuto una partecipazione molto buona da parte del pubblico.

Il 15 aprile il volume è stato poi presentato, in collaborazione con l’Associazione Amici Cultura e Sport di Canale, a Canale, nella Nuova Sala Pubblica della frazione.

Il volume è stato poi presentato presso la sede della SAT di Pergine, il 6 maggio 2016; presso il Museo degli Attrezzi di Canezza il 27 maggio 2016; un intervento, da parte del socio Alessandro Fontanari, all’iniziativa promossa dall’assessorato alla Cultura della provincia di Trento, Biblioè, il 22 aprile; a Baselga di Pinè nel mese di giugno

Abbiamo organizzato un ciclo di due conferenze di Archeologia, dal titolo “Incontri di archeologia”: “Antichi segni dell’uomo: vita e riti sui monti della Marcesina”, martedì 13 settembre 2016, con il dott. Giampaolo Dalmeri e “I Montesei di Serso e il Redebus: due siti da conoscere e valorizzare”, il 5 ottonbre 2016, con la dottoressa Luisa Moser. Ad ogni incontro è seguita, il sabato successivo, la visita guidata, al Riparo Dalmeri il 17 settembre e ai due siti dei Montesei di Serso e di Acquafredda al Redebus l’8 ottobre.

Sia i due incontri che le visite guidate sono stati seguiti con grande interesse e l’iniziativa è stata molto apprezzata, tanto da indurre a organizzare iniziative similari.

Altra iniziativa che ha richiesto collaborazioni e impegno è stata la partecipazione all’evento “Esuli”, in collaborazione con Ariateatro e con l’Arci. La nostra partecipazione si è concretizzata nello studio e pubblicazione del volumetto di Enrichetta Stelzer, profuga in Moravia, e nella sua presentazione, il 25 ottobre, presso il Foyer del Teatro comunale, con interventi di Iole Piva, Mariapia Zeni e Anna Grillini, dell’attrice Chiara Benedetti che ha letto dei passi tratti dal Diario di Enrichetta; il musicista Renato Samuelli ha eseguito dei pezzi alla chitarra.

Il giorno seguente, il 26 ottobre, la dott.ssa Grillini ha parlato di “La guerra in testa”, una conversazione relativa ai traumi di guerra, con una conferenza riguardante anche l’ex ospedale psichiatrico di Pergine.

Una serata dedicata alla storia della nostra Associazione, per ricordare Nino Forenza, a dieci anni dalla morte, ha avuto luogo il 22 dicembre: Nino Forenza, storico presidente della nostra associazione, è stato infatti ricordato attraverso il lavoro che lui ha fatto, insieme all’associazione, per promuovere la cultura storica a Pergine.

Il 2017 è iniziato per l’associazione con due serate sul Design, su sollecitazione e proposta del socio Bruno Strim, condotte dall’ingegnere Luigi Merlini, di Milano: venerdì 20 e venerdì 27 gennaio, presso il Teatro Don Bosco. Anche tale iniziativa ha visto un’ottima presenza di pubblico ed ha contribuito a far conoscere l’associazione e ad avvicinare anche altre persone interessate alle nostre attività.

Altra iniziativa è stata l’impegno di associazione capofila per l’organizzazione del concerto “Pergine suona con il cuore”, concerto di solidarietà per partecipare alla ricostruzione di un luogo danneggiato dal recente terremoto che ha investito le Marche: si tratta di una raccolta di fondi da destinare al restauro dell’oratorio della Madonna del Sole della frazione di Capodacqua di Arquata del Tronto. I fondi raccolti dalla vendita dei biglietti e dalle offerte del pubblico sono stati consegnati al FAI, che si occupa del restauro.

Continua poi l’attivazione e il costante aggiornamento del sito dell’associazione, curato gratuitamente da Publistampa nelle persone di Lara Leonardelli e Alessia Bort, che lo hanno progettato e che si occupano della manutenzione e degli aggiornamenti; vi invitiamo a consultarlo e visitarlo.

Nel corso del passato anno sociale abbiamo cercato di trovare acquirenti, in particolare da parte di enti e associazioni, per il volume sulle campane, in modo da coprire la spesa. E’ andata a buon fine la presentazione del volume all’assessore Mellarini, conclusosi con un acquisto di 140 copie del volume, per tutte le biblioteche della provincia. Possiamo ora dire che la spesa per il volume è stata coperta interamente, con le vendite e i contributi di Comune e Regione.

Dalla lettura di questo sintetico elenco delle attività svolte credo si possa avere un’idea dell’impegno e del tempo che tali iniziative richiedono come organizzazione e promozione; a ciò si aggiunge la nostra costante attività di cura delle pubblicazioni e delle mostre, nonché la gestione dell’associazione.

Ho voluto sottolineare questo, nella presente relazione, perché so quanto la nostra associazione goda di considerazione e stima e ritendo anche che i soci e quelli che ci sostengono sia finanziariamente che amichevolmente siano consapevoli del silenzioso e continuo lavoro condotto per far funzionare bene una associazione come la nostra, che ha nella diffusione della cultura e coscienza storica la sua ragion d’essere, in un contesto sociale e culturale generale non certo facile.

La presidente dell’associazione Amici della Storia- Pergine

Iole Piva

RELAZIONE ATTIVITÀ IN CORSO E FUTURA

Dei nostri immediati progetti avete sentito nella parte iniziale di questa serata, voglio qui ora richiamare sinteticamente l’attività in corso e futura, come richiede appunto l’organizzazione dell’assemblea.

Un progetto mai abbandonato rimane quello della pubblicazione del libro sul Castello di Pergine e Krishnamurti, preceduto da una conferenza da parte di David Benedetti, che sta lavorando al testo, con l’aiuto del socio Alessandro Fontanari. Quando la stesura sarà completata e avremo raccolto tutti gli elementi, penseremo ai finanziamenti per la stampa.
E’ in programma una mostra, nel mese di maggio 2017, su “ I luoghi della memoria”, in collaborazione con la scuola media Garbari, curata dal socio Giuseppe Berlanda. Si tratta di individuare i luoghi di Pergine più significativi in relazione alla prima guerra mondiale. La mostra sarà allestita in Sala Maier nel mese di maggio 2017.
Altra mostra, programmata per la seconda metà di settembre 2017, è quella su “Antonio Sartori fotografo in Pergine”: si tratta di una retrospettiva del nostro socio Antonio Sartori, membro del direttivo, che ricostruisce la lunga attività di Antonio, fotoamatore per tutto il corso della sua vita e che ha documentato tutti i lavori e i progetti intrapresi dalla nostra associazione fin dalla sua costituzione nel 1978. Oltre ai lavori eseguiti per l’associazione verrà messa in risalto l’attività personale di Antonio Sartori. La mostra sarà curata da Giuseppe Berlanda, ma vedrà parte attiva anche Antonio.
Lasciamo libera poi l’organizzazione di Incontri/Conferenze su aspetti storici e artistici del Perginese, da predisporre anche in base alle sollecitazioni e alle occasioni che via via si presenteranno.

I soci verranno avvisati tramite mail di ogni iniziativa, come facciamo ormai da alcuni anni.

Al termine della presente relazione non possono mancare i ringraziamenti:

alla Cassa Rurale Alta Valsugana, sede di Pergine, di Pergine che ci ospita oggi, che ci ha ospitato altre volte e che ha sempre sostenuto finanziariamente le nostre iniziative;
agli enti e istituzioni del Territorio che ci sostengono
a tutti i soci presenti ed in particolare a quelli che si sono impegnati e si impegnano fattivamente nelle varie iniziative;
al personale della Publistampa per il lavoro che fa per l’associazione, a Stefania che segue per noi la gestione vendita volumi alle librerie e cartolerie, ad Angelica che si occupa della spedizione via corriere dei volumi venduti fuori Pergine, a Lara e Alessia per la progettazione e la cura del sito.

Un grazie infine a coloro che ci seguono con attenzione e stima.

Tutti i soci possono inoltre far sentire la loro voce, con proposte e suggerimenti da inviare per via mail e io poi li presenterò al direttivo.

Grazie per l’attenzione.

La presidente dell’associazione Amici della Storia – Pergine

Iole Piva