2010

pubblicato in Pergine Notizie – n.90 dicembre 2010

  

Ricominciamo da noi

L’Associazione Amici della Storia rientra nella vita culturale perginese

Gli Amici della Storia rientrano nella galassia culturale perginese dopo alcuni anni di silenzio e di riflessione. È stato per noi necessario infatti ripensare il nostro operare in seguito alla morte di Nino Forenza, da moltissimi anni Presidente dell’Associazione, finissimo storico, abile e intelligente ideatore di iniziative, eventi e mostre, ma anche grafico creativo delle nostre pubblicazioni e colto elaboratore di narrazioni e trame tra storia, scienza, arte e letteratura (per rendersene conto basta leggere i titoli dei volumi usciti per le edizioni ASP).

A lungo abbiamo atteso e allontanato la decisione perché il compito di guidare l’Associazione sembrava a tutti gravoso, troppe le competenze e le capacità necessarie per reggere un’Associazione come gli Amici della Storia che si è guadagnata considerazione, rilievo e collaborazioni ben oltre l’ambito perginese.

Si è resa a un certo punto comunque necessaria una scelta sul futuro dell’associazione, lo scioglimento o la continuazione, e così alcuni vecchi soci si sono ritrovati il 27 marzo 2009, cogliendo l’occasione di una conferenza su “I Crocifissi monumentali perginesi”, curata dall’architetto Renzo Giovannini. In quella sede è stata presentata una relazione  sullo stato dell’associazione e sono state raccolte idee, provocazioni, opinioni e suggerimenti da parte delle persone interessate agli Amici della Storia.

È stata in seguito convocata l’assemblea dei vecchi soci, il 28 maggio 2010, diciannove i soci presenti: è stato proposto in quell’occasione il nuovo Statuto, in realtà una integrazione di quello vecchio per adeguarlo alle nuove normative e si è votato un Comitato di sette persone, Maria Campestrin, Manuela Dalmeri, Pietro Marsilli, Claudio Morelli, Iole Piva,  Antonio Sartori e Marta Scalfo, con l’obiettivo di portare l’Associazione alla prossima assemblea, di curare il tesseramento e di riprendere l’attività. Sarà compito della prossima assemblea dei soci eleggere il nuovo direttivo dell’associazione che la guiderà per tre anni e che assegnerà le cariche sociali.

La prima uscita ufficiale è stata la partecipazione alla mostra  “Paesaggi di guerra”, dal 24 luglio al 6 agosto 2010, allestita  presso Sala Maier dalla Rete Trentino Grande Guerra.

Altra iniziativa sarà la visita guidata alla chiesa di Casalino, programmata per il giorno sabato 4 dicembre; sono inoltre allo studio altri incontri sulla storia e l’arte del Perginese.

In primavera sarà allestita una mostra per ricordare il pittore Corrado Scarpa, in collaborazione con la famiglia.

L’associazione ha sempre mantenuto in questi anni la vecchia sede presso Palazzo Montel e stiamo procedendo alla riorganizzazione “amministrativa” in modo  da facilitare la comunicazione con i soci e con coloro che volessero avvicinarsi all’associazione.

Ci auguriamo che la nostra presenza possa arricchire la vita culturale perginese e costituisca un punto di riferimento per quanti sono interessati alla storia, all’arte e alla cultura ambientale del nostro territorio, ma non solo, in un continuo scambio tra locale e generale, come dovrebbe appunto fare la storia locale per non diventare storia “del campanile”, nelle intenzioni e secondo l’insegnamento di uno storico come Nino Forenza, che non vogliamo sostituire ma del quale intendiamo continuare il lavoro, come a lui avrebbe fatto piacere.

Ringraziamo tutti coloro che in questi anni ci hanno dimostrato stima e fiducia, sollecitando la ricostituzione del gruppo, i nuovi soci e l’assessorato alla Promozione culturale per l’attenzione riservataci.

Il Comitato Rifondatore degli Amici della Storia

 

Chi volesse tesserarsi, al costo simbolico di cinque euro, può rivolgersi personalmente ai componenti il Comitato. Saranno benvenuti sia i vecchi soci, intenzionati a riprendere il filo interrotto, che i nuovi.

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